Perchè questo nome e perchè questo logo?
Il cerchio di mani dorate che portano verso il centro…un tocco che è delicato, sapiente, pieno di rispetto, accogliente, sicuro; uno sfondo che richiama la terra, madre e nutrice. Una evocazione di antico, arcaico, ancestrale, un centro gravitazionale dove ogni via giunge e dal quale attinge. Richiama il sole dorato, fonte di luce, calore, vita.
Olfatto e tatto sono i sensi del contatto, della vicinanza e della relazione, sensi intimistici e profondi, con grande impatto comunicativo. L’importanza di un abbraccio sta nel comunicare, sciogliere tensioni e paure, annullare le distanze… conforta e risana. L’odore del corpo e il calore nel gesto, richiama memorie e sensazioni che nutrono e riossigenano l’Essere. Il Respiro appartiene al Naso quanto alla Pelle: riappropriarsi di un atto necessario come il respiro consapevole, è vitale.
L’educazione e il nutrimento di queste vie conduce…alla Riscoperta del corpo, delle emozioni e delle memorie … che facilitano la consapevolezza di dove e come siamo Ora … e che rendono possibile, attraverso gli strumenti acquisiti, un Futuro personale più chiaro e centrante.
I Sensi sono porte fisiche, recettori e trasmettitori di segnali che si traducono in messaggi elettrici e chimici a livello dei nostri centri cerebrali e del sistema nervoso. Essi originano tutti dallo stesso foglietto embrionale, l’ectoderma, lo stesso che dà dunque origine al sistema neurale e anche alla pelle! Il tatto è il primo senso a svilupparsi nell’embrione, ed in particolare nella regione intorno alla bocca, già prima dell’8 settimana di gestazione. Il naso è il primo organo a formarsi, e l’olfatto è il primo senso ad attivarsi insieme al gusto: attraverso l’organo vomero-nasale odori e sapori sono percepiti nel liquido amniotico, e l’odore della madre sarà fondamentale per affrontare la nuova vita. Tutti e 5 i sensi sono già attivi nel grembo materno ma la vista sarà l’unico dei sensi che si affinerà dopo la nascita.
L’Olfatto a livello energetico nasce a livello di Muladhara, il primo centro, la radice: da quì le nadi giungono al naso; sembra un paradosso che uno tra i sensi più intangibili, inafferrabili, incatalogabili e non misurabili origini da ciò che di più concreto, radicato e tangibile ci sia, la Terra. Ma l’olfatto rappresenta un senso viscerale, arcaico, legato più di altri alla sopravvivenza tanto che è l’unico tra i 5 sensi ad inviare in primis i segnali ricevuti direttamente al nostro cervello antico (paleoencefalo: sistema limbico, amigdala, ippocampo) sede di memorie, emozioni, ricordi, e che, bypassando la corteccia prefrontale, scatena risposte istintive.
La Pelle è l’apparato più esteso del nostro corpo e svolge il ruolo di protezione fisica (da agenti esterni meccanici, fisici, microbiologici), organo di relazione e comunicazione con l’esterno, organo di senso, regolatore della temperatura, organo del metabolismo e immagazzinamento dei grassi, dell’acqua e dei sali mediante la traspirazione. La Pelle respira, traspira, assorbe, discioglie…acqua, ossigeno, tossine, emozioni, energia, amore. Il Tatto rappresentato dalle mani ha origine in Anahata, il chakra del Cuore. La stimolazione dei recettori sulla pelle, attraverso il contatto, dà un imprinting anche alle funzioni dei vari apparati e degli organi interni; ciò comporta che un tocco amorevole presente e costante, sia vitale per una armoniosa crescita.
Gli incontri delLe Vie del ConTatto sono una opportunità per crescere ad ogni livello attraverso l’acquisizione di conoscenze e strumenti concreti derivanti dalla nostra esperienza, dalla nostra formazione e dal nostro Essere…
Vi aspettiamo con gioia!
Grazie… Samatha e Sabrina